![]() |
www.fantascienza.com |
Oggi vi parlerò di due-tre aspetti per cui considero questo La lega dei mondi ribelli un ottimo romanzo di fantascienza, sicuramente non perfetto, ma comunque sopra la media.
Il romanzo inizia con un affresco sulla colonizzazione dello spazio da parte degli umani negli ultimi secoli, un inizio del genere può scoraggiare molti lettori, ma devo ammettere di esserne rimasto piuttosto affascinato, quest'introduzione insieme ai primi capitoli era riuscita a farmi immergere perfettamente nell'atmosfera del romanzo.
Purtroppo, continuando con la lettura, certe premesse (o fatti da me mal interpretati) sono venute meno... sembrava un romanzo in cui non si delineavano buoni e cattivi, ma persone con idee e ambizioni differenti, ma non è stato così (parzialmente), dopo pochi capitoli è chiaro e lampante che i Kostantin saranno i buoni che più buoni e perfetti non si può, mentre ai Lukas spetterà la parte dell'antagonista.
Questo è il difetto principale dell'opera, quello che mi ha quasi fatto abbandonare la lettura: ogni volta che apparivano i membri della famiglia Kostantin la concentrazione di glucosio nel sangue mi schizzava alle stelle, il mio pancreas soffriva e credo mi siano venute pure un paio di carie ai denti.
Poi però, quando tutto l'interesse sembrava perduto, le cose cambiano...